Benito Mazzi
scrittore / writer
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Biografia
Benito Mazzi, nato in Valle Vigezzo nel 1938, studi classici, una vita nella scuola e nel giornalismo, ha al suo attivo trentacinque libri (romanzi, saggi e racconti).
E' stato tradotto e pubblicato in Francia, Germania, Svizzera tedesca francese e italiana, Ungheria, Romania, Grecia, Malta e negli Stati Uniti.
Ha pubblicato con Rizzoli, Fabbri Editori, Priuli & Verlucca, Interlinea, Casagrande, Ediciclo, Luciano Conti, Quinta Generazione, Eos, Grossi, Alberti e altri editori.
Con Almeno quest'anno fammi promosso, presentato da Gaetano Afeltra, dopo sette edizioni nel formato classico, è stato inserito nella BUR e nella prestigiosa collana "La Biblioteca del Corriere della Sera".
Ha vinto numerosi premi letterari fra i quali il Cesare Pavese, il Coni per la letteratura, il Selezione Bancarella Sport (due volte), Il Gambrinus Mazzotti per la montagna.
E' stato finalista con Giorgio Bocca, Umberto Eco ed Edmondo Berselli al Premio Biella Letteratura, presieduto da Raffaele Crovi e al Premio Itas del libro di montagna presieduto da Mario Rigoni Stern. Nel 1998, col romanzo Nel sole zingaro è entrato nella Selezione Premio Strega.
E' stato per trent'anni, fino al dicembre 2003, direttore responsabile del settimanale "Eco dell'Ossola - Risveglio ossolano". Attualmente cura la rubrica di prima pagina "In punta di penna" sul bisettimanale Eco - Risveglio.
Nel 2001 gli è stato conferito dall'omonima rivista torinese il Premio Piemonte Vip per la cultura.
E' presente in numerose antologie letterarie fra le quali "I luoghi delle parole, Geografia Letteraria del Piemonte. Il Novarese. Pianura, laghi, monti", a cura di Roberto Cicala e Giovanni Tesio, con un saggio introduttivo di Giorgio Bàrberi Squarotti.
Dal 2003 gestisce con la moglie Marcella a Santa Maria Maggiore, in provincia di Verbania, la libreria - editrice "Il Rosso e il Blu", che si occupa quasi esclusivamente di cultura alpina e del territorio ossolano.
<<Sobrio come in Gadda, meno insistito che in Camilleri, l'uso del dialetto infonde alla scrittura ben temperata di Benito Mazzi colore, dolore, ironia, musicalità, carnalità >> ha scritto Alberto Sinigaglia nella prefazione alla nuova edizione di "Nel sole zingaro, storie di contrabbandieri", uscito per Interlinea nel settembre 2007".
<<E quanta efficacia nel rendere atmosfere, sensazioni, caratteri. Nel divertire e nell'emozionare. Nel commuovere >>.
Dal volume "Coppi, Bartali, Carollo e Malabrocca" la compagnia "The Company", del nuovo " Teatro Tor Bella Monaca" di Roma diretto da Michele Placido, ha tratto nel 2006 l'omonima riduzione teatrale e dal romanzo "Giovan Maria Salati, una beffa che fruttò il primato", approfondita ricerca sul primo uomo al mondo che attraversò la Manica a nuoto, il regista - sceneggiatore Giancarlo Baudena, allievo di Ermanno Olmi, sta preparando la sceneggiatura di un film che sarà girato in Valle Vigezzo, Francia e Inghilterra.
Fra i libri ancora disponibili di Benito Mazzi i più gettonati sono: "La formica rossa", "Nel sole zingaro, storie di contrabbandieri", "Il piano delle streghe", "Vecchie storie di paese", "Fam füm frecc, il grande romanzo degli spazzacamini", "Coppi, Bartali, Carollo e Malabrocca", "Quando abbaiava la volpe", "Gli invincibili della neve, dalla Formazza all'oro di Garmisch" (con introduzione di Mario Rigoni Stern e postfazione di Enrico Rizzi )
Per una sua completa bibliografia e per il catalogo della libreria editrice,
visitate "Il Rosso e il Blu"
Per contatti diretti con l'autore info@ilrossoeilblu.it
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